Si è svolto alla Certosa di Pontignano (Siena) dal 19 al 20 ottobre 2009, la III edizione del Forum Internazionale WHO/HBSC sul tema “Socio-environmentally determined health inequities among children and adolescents”. Lo studio Health Behaviour in School-aged Children (HBSC) rappresenta una ricerca trasversale che vede coinvolti numerosi stati in collaborazione con l’Ufficio Regionale per l’Europa dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. L’obiettivo dell’indagine è quello di analizzare il contesto personale e ambientale dei soggetti di età compresa tra gli 11 e i 15 anni, considerandone i risultati come fattori predittivi degli aspetti comportamentali e psico-sociali correlati alle tematiche della salute.
La Regione Toscana, attraverso l’AOUS, ha conferito l’incarico di organizzare il III Forum internazionale al Prof. Mariano Giacchi, Direttore del CREPS, ribadendo che il Forum rappresenta un momento di confronto a livello internazionale tra le varie realtà coinvolte nella ricerca HBSC. Questa occasione, infatti, ha permesso ai partecipanti di confrontare e condividere su base scientifica i risultati dello studio, ottenuti mediante un protocollo condiviso, con quello di altri paesi europei per una maggiore comprensione dei fattori che influenzano la salute dell’adolescente.
Durante questo evento, hanno presentato i loro case-study ospiti internazionali provenienti da: Scozia, Irlanda, Lituania, Kazakhstan, Norvegia, Polonia, Armenia, Ungheria, Gran Bretagna e Germania. Inoltre tra i compiti attesi dal Forum è stato redatto il documento preparatorio per la Fifth Ministerial Conference on Environmental and Health “Protecting Children’s Health in a changing environmental” che si terrà a Parma il 10-12 marzo 2010.
La Regione Toscana, attraverso l’AOUS, ha conferito l’incarico di organizzare il III Forum internazionale al Prof. Mariano Giacchi, Direttore del CREPS, ribadendo che il Forum rappresenta un momento di confronto a livello internazionale tra le varie realtà coinvolte nella ricerca HBSC. Questa occasione, infatti, ha permesso ai partecipanti di confrontare e condividere su base scientifica i risultati dello studio, ottenuti mediante un protocollo condiviso, con quello di altri paesi europei per una maggiore comprensione dei fattori che influenzano la salute dell’adolescente.
Durante questo evento, hanno presentato i loro case-study ospiti internazionali provenienti da: Scozia, Irlanda, Lituania, Kazakhstan, Norvegia, Polonia, Armenia, Ungheria, Gran Bretagna e Germania. Inoltre tra i compiti attesi dal Forum è stato redatto il documento preparatorio per la Fifth Ministerial Conference on Environmental and Health “Protecting Children’s Health in a changing environmental” che si terrà a Parma il 10-12 marzo 2010.